Considerando con voi il significato della parola salute vi riporto alcune riflessioni.
Secondo la mia esperienza professionale quotidiana, ci preoccupiamo della nostra salute quando inizia a vacillare, quando il corpo o la mente inviano alcuni segnali (sintomi) che ci invitano a soffermarci e a considerare cos’è cambiato rispetto allo stato precedente.
È interessante la prima definizione di SALUTE dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità): “uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, e non la mera assenza di malattia o infermità“.
Dal 2011 diviene: “… la capacità di adattamento e di auto gestirsi di fronte alle sfide sociali, fisiche ed emotive“.
Si è spostato il focus da un concetto statico di completo benessere a una descrizione più dinamica e funzionale che rivolge l’attenzione sulla capacità dell’essere umano di adattarsi al cambiamento, alle sfide non solo fisiche, ma anche emotive, sociali e relazionali e quindi convivere con la malattia, l’invecchiamento e la cronicità.
Una definizione assolutamente attuale se pensiamo al momento “particolare” che stiamo vivendo e che ci offre la possibilità di comprendere il valore profondo di questo bene primario che ci viene donato.

Credo sia il momento di essere responsabili in prima persona della nostra salute, prenderci cura di noi stessi nella nostra interezza, consapevoli della nostra unicità e meraviglia.
Possiamo fare qualcosa anche noi, nella nostra quotidianità?
Certamente sì!
Oltre alle importanti norme igieniche e di comportamento da attuare come prima tutela per noi stessi e per gli altri, possiamo aiutare il nostro sistema immunitario ad essere più efficiente nella sua attività quotidiana di protezione. Il sistema immunitario, con le sue cellule circolanti nel sangue, nei vasi linfatici e nel tessuto connettivo, ha accesso a tutto il corpo, a tutti i sistemi, risiede anche in buona parte nell’intestino e necessita, ora più che mai, di una sana e corretta alimentazione.
Possiamo rafforzare la sua intelligenza e vitalità anche tramite l’assunzione di vitamina D.
Questa vitamina è fondamentale, non solo per mantenere sane e in equilibrio le nostre ossa, ma ha anche un ruolo importante nella modulazione del sistema immunitario.
Possiamo assumere vitamina D con un’alimentazione equilibrata e mirata:
– olio di fegato di merluzzo, pesce (sgombro, sardina, tonno, salmone, ostriche e gamberi)
– tuorlo d’uovo
– alcuni tipi di funghi
– formaggi e burro
– frutta secca (mandorle, noci ecc.)
– fagioli
– verdure a foglia verde (spinaci, bietola, cicoria, cavolo nero ecc.)
– alcuni cibi industriali addizionati di vitamina D.
La vitamina D viene prodotta anche nella nostra pelle attraverso l’esposizione ai raggi solari.

Nel caso in cui l’alimentazione e l’esposizione al sole siano insufficienti è utile un’integrazione chiedendo consiglio al medico di fiducia.

#vitaminaD #sistemaimmunitario #studioanemos